sabato 14 ottobre 2017

Free walking tour Lisbona

Sei un turista o un viaggiatore? Vieni a Lisbona per vedere e basta o per conoscere? Fatti queste domande e datti una risposta così ti posso dire se faccio al caso tuo o meno. 



Vivo a Lisbona da 5 anni, mi interesso di storia, cultura e tradizioni lusitane, mi piacerebbe portare i miei connazionali in giro per la città a fare tour alternativi studiati per i loro gusti. Questo perché mi piace far vivere la città più che farla visitare, scoprire le tradizioni, mangiare piatti e bevande tipiche, scoprire scorci panoramici e punti che il turismo di massa distratto non vede o non vuol vedere.



 I tour a cui ho pensato sono nel centro di Lisbona: Castello, Alfama, Graca, Barrio alto, Baixa Pombalina, piazza del Commercio, Cais do Sodrè, Basilica de Estrela, quartiere di Belem e Lx Factory.

Generalmente si dividono in due gruppi:

1) Alfama, Castello e Barrio alto con brindisi finale alla Casa do Alentejo  (3/4 ore)

2)Maat (nuovo museo architettura) + Belem + Lx Factory lo spazio underground di Lisbona (3/4 ore)

Volendo è possibile organizzare una giornata a Sintra con i suoi palazzi e un finale con tramonto a Cabo da Roca. Sto pensando anche a un tour letterario sulle orme di Tabucchi.
Insomma, chiedete osando proporre.
Contattami e costruiamo in base i tuoi gusti il tuo tour e quello dei tuoi amici per le strade di Lisbona. Tutti i tour (minimo due persone) sono ad offerta libera.
Vi aspetto per bere una Ginja insieme!
Disponibile: sabato domenica e festivi italiani.      Info: alessandroallori77@gmail.com




domenica 12 marzo 2017

Natural Mania il blog a tutto green!

E' online il blog 'Natural Mania' uno spazio creato da alcuni amanti del green style. Un sito che ha l'ambizione di voler essere un punto d'incontro per gli amanti delle nuove tendenze della green revolution e che credano che stile e protezione dell'ambiente possano andare a braccetto nella creazione di preziosi oggetti di moda e di design. Il sito è diviso in in 3 sezioni principali: green style, design e moda in cui verranno attraverso post tematici e interviste tutte le principali tendenze del momento, soffermandosi su esperienze e intervistando aziende che portano avanti varie battagli quali il crueltyfree, il riciclo e l'uso di materiali biodegradabili e non nocivi per l'ambiente e per le persone che  stanno attorno. Si soffermeranno nei loro post su materiali che pur essendo lavorati da millenni (come il sughero portoghese, la juta e la canapa indiana) stanno vivendo una nuova primavera grazie a giovani creativi che puntano a rinnovare il loro concetto di uso dando vita a dei brand che stanno piano piano uscendo dal concetto di nicchia in cui il consumismo di massa li vuole per forza rilegati. Per chi vuole contribuire a naturalmania.it o che vuole autoproporre articoli diamo volentieri il loro contatto: info@naturalmania.it .


domenica 19 febbraio 2017

Obidos il gioiello medievale del Portogallo



Se un giorno girando per il Portogallo vi imbatterete in una bella cittadina medioevale circondata da mura con castello annesso e ad ogni via vedrete delle scritte del tipo 'Beba a ginja e coma o copo' allora sarete probabilmente ad Obidos. Situata nel distetto di Leiria a un ora e mezza circa di autobus da Lisbona (partenza Campo Grande) Obidos è un aldeida (villaggio) la cui origine risale all'epoca romana in cui era conosciuta come Eburobrittium, si è ulteriormente sviluppato nell'epoca della dominazione araba per poi venire riconquistato dal nascente Regno del Portogallo, nel 1282 venne data in dote personale alla Regina Isabella che durante una visita ne rimase incantata, tale consuetudine venne estesa anche a tutte le future Regine lusitane.
Tale peculiarità è stata la sua fortuna in quanto ne ha permesso un notevole sviluppo artistico ed economico e anche per questo il centro storico è restato praticamente intatto fino ai giorni nostri. Come per i nostri borghi come San Gimignano o Pienza, si può parlare di un vero proprio museo all'aperto, la peculiarità è infatti la città nel suo insieme, con i suoi vicoli e i palazzi che rimandano a posti incantati. A far da cornice le antiche mura e il castello del XIII° secolo fatto costruire da Re Dinis I° con i suoi tanti bastioni merlati, attualmente una parte è pubblica spesso destinata ad ospitare fiere mentre l'altra è diventata una Pousada (Albergo) di lusso.
Il prodotto per eccellenza di Obidos, che troverete in ogni angolo delle strade è la Ginjnha o Ginja il tipico liquore portoghese fatto con le amarene, di cui quello locale, servito con un bicchierino di cioccolata è uno dei più apprezzati e famosi. Un'altra bella caratteristica di Obidos che la rende famosa ed attrattiva per una gita fuori porta da Lisbona o Porto è quella di ospitare per tutto l'anno varie fiere all'interno della meravigliosa cornice delle mura, le più famose sono il Festival Internazionale del cioccolato (Festival Internacional de chocolate) che quest'anno sarà dal 10 marzo al 2 di aprile 2017,    il Mercato Medieval de Obidos dal 13 luglio al 6 agosto e Obidos Vila de Natal dal 30 novembre al 1 gennaio 2018. Insomma, sua per una  per una Ginja, per un visitare una fiera o per gustarsi il Portogallo più autentico una visita ad Obidos ne vale proprio la pena.

giovedì 9 febbraio 2017

LE INCREDIBILI ONDE GIGANTI DI NAZARE'


Il Portogallo con la sua particolare posizione geografica protesa per tutta la sua superficie costiera verso l'Oceano Atlantico è la meta prediletta dei surfisti di tutta Europa. Ma c'e' un posto dove le onde non sono solo un attrazione per gli amanti dello sport ma un palcoscenico di uno dei più meravigliosi spettacoli della natura che ne fa un luogo unico al mondo: questo posto e' Nazaré. Situata a meno di due ore di distanza da Lisbona direzione nord, questa incantevole località è famosa in tutto il mondo per le sue onde giganti, uno spettacolo che si può osservare in alcuni particolari giorni dell'anno in base ai venti e alle correnti. Proprio in queste acque il  28 ottobre 2013 è stato stabilito dal brasiliano Carlos Burle il record mondiale dell'onda più alta mai cavalcata in tutti i tempi arrivando all'altezza record di 24 metri. La cittadina e' divisa in due parti, nella parte bassa vi è quella nuova con il classico lungomare e gli hotel sempre pieni nel periodo estivo e la parte alta più antica (Sitio) nucleo storico dell'antico villaggio di pescatori, raggiungibile a piedi o con un ascensore, situata nella collina con una vista panoramica mozzafiato



L'architettura è caratterizzata da case bianche con alcuni edifici artistici di pregio come il Santuario de Nossa Senhora da Nazarè  e la bella piazzetta antistante piena di negozi e bancarelle di artigianato locale, in prevalenza abiti in lana all'uncinetto bianchi, che evidentemente è il colore cittadino, sempre nella piazza vicino alla terrazza sul mare vi è una cappella con dentro delle decorazioni di Azulejos, le tipiche piastrelle portoghesi e una croce in pietra con una lapide che ricorda il pellegrinaggio del navigatore Vasco da Gama recatosi a Nazarè prima di una delle sue imprese. Sempre rimanendo nel caratteristico noterete in giro per il paese molte vecchierelle vestite in abiti tipici, che a noi tanto ricordano le befane ma guai a dirglielo!
 Ma tornando alla vera attrattiva del posto ovvero le onde giganti queste pare che traggano la loro potenza da canali sottomarini poco distanti dal Forte de São Miguel Arcanjo che domina l'estremo promontorio della cittadina lusitana, e che sono la causa prima dell'aumento poderoso  della velocità e della potenza delle onde. Per arrivare al forte bisogna uscire poco fuori dall'abitato, se siete nella direzione giusta ve ne accorgerete perché alla vostra vista apparirà un arco con la scritta un po'  tronfia ma veritiera 'Benvindo as majores ondas do mundo, poco dopo l'arco è stato posizionato un monumento di dubbio gusto (magari sono io che non capisco), ovvero la statua di un surfista con la faccia da cerbiatto (forse!!) per consolarvi sulla destra potrete ammirare la lunghissima e bella Praia Do Norte.










Arrivando finalmente al forte, attualmente adibito a faro e a museo, e' possibile finalmente osservare lo spettacolo tanto atteso. Un folla copiosa fa la spola con la parte esterna del forte quella a strapiombo sulla scogliera, viste le precarie condizioni di sicurezza le autorità portoghesi hanno messo le mani avanti mettendo un cartello che impedisce l'accesso al posto con tanto di multa salata, puntualmente viene completamente ignorato dal visitatore vista anche l'assenza di barriere che ne impediscono l'accesso e consentono quindi di arrivare alla punta estrema del promontorio raggiungibile con una ripida e poco sicura scala. Lo spettacolo se siete fortunati da non finire di sotto pero' ne vale proprio la pena.